São Brás de Alportel Museo del Costume

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São Brás de Alportel Museo del Costume

Contenuti del caso di studio

1. Dati Ecomuseo

Nome Ecomuseo

São Brás de Alportel Museo del Costume

Data di creazione

1986

Indirizzo

R. Dr. José Dias Sancho 61, São Brás de Alportel, Portugal. 8150-141

Telefono

+351 289 840 100

1.1. Descrizione dell'Ecomuseo

La sede del Museo del Costume si trova a São Brás do Alportel, una città nella regione meridionale del Portogallo, nel distretto di Faro (Algarve). Il museo ha sviluppato una serie di attività di base comuni, integrando le varie popolazioni e gli immigrati presenti nella regione. Il museo dispone anche di strutture aggiuntive per completare i suoi progetti – il Centro Museologico di Alportel, situato alla periferia della città – e di organizzazioni di supporto come gli Amici del Museo (AAM).

1.2. Addetti dell'Ecomuse

Nome del responsabile

Emanuel Sancho

Posizione
Direttore
Contatto
emanuel@museu-sbras.com
Numero di membri del team dell'ecomuseo

3

Qualificazione/formazione dei membri del team

Museologia e Gestione della Cultura.

1.3. Formazione

Il museo ha una prospettiva aperta verso la formazione e le altre attività educative. L’istituzione è aperta alla collaborazione di vari attori – ovvero: la pubblica amministrazione locale, gli Amici del Museo (AAM), le  comunità locali e i migranti – e la maggior parte delle attività sono sviluppate su suggerimento delle parti. Queste azioni non si limitano al campo museologico e la maggior parte degli eventi sono legati ai bisogni della comunità, come le lezioni di portoghese per immigrati, fotografia, musica, attività fisiche, teatro, attività legate alla promozione dell’economia locale, diritti dei migranti e altre attività offerte a seconda delle richieste e basate sulla disponibilità dei membri della comunità.

I bisogni di formazione individuati sono legati alla necessità di costruire collegamenti tra lavori teorici e pratici, riunendo i bisogni dei diversi soggetti interessati. Le necessità sono affrontate localmente, senza una dipendenza diretta dalla conoscenza accademica: l’idea principale è promuovere progetti di condivisione delle conoscenze, incentrati sulla collaborazione, e affrontare l’identificazione di problemi e bisogni comuni unendo musei e comunità. In questo senso, la promozione di residenze di scambio e lo sviluppo delle capacità articolate con altri ecomusei potrebbe portare molti benefici per il museo e per il rafforzamento delle reti, in quanto potrebbe riunire persone provenienti da contesti diversi in una specifica esperienza di comunità, per lavorare insieme nell’individuazione di problemi, bisogni e soluzioni condivisi per una migliore fruizione del museo.

Alcuni esempi di formazione offerti dall’Ecomuseo

CORSI DESCRIZIONETARGET
MEMBRI DELL’ECOMUSEO (TEAM TECNICO)COMMUNITA’ LOCALE
MuseologiaCorso di sociomuseologia sviluppato insieme all'Università dell'Algarve; Corso coordinato insieme al museo; visite ad esperienze comunitarie; discussioni aperte.XX
Residenze musealiResidenze di ricerca fornite dal museo, gestite con l'amministrazione locale. Contatto quotidiano con le comunità locali e con le attività sviluppate dal museo.XX

Alcuni esempi di bisogni formativi individuati

AREA /CAMPO DESCRIZIONE MODO DI FORMAZIONE (VIRTUALE / IN LOCO / LABORATORI / ECCETERA.) TARGET
MEMBRI DELL’ECOMUSEO (TEAM TECNICO)COMMUNITA’ LOCALE
Residenze di scambio e rafforzamento delle capacitàResidenze per scambiare esperienze con altri ecomuseiIn sedeXX

2. Galleria

3. Finanziamenti e Risorse

Tipo di entità
Ente Sociale – Santa Casa da Misericórdia de São Brás de Alportel
Proprietà
Privata
Status ufficiale
Condizione di Museo secondo la legislazione del paese
Bilancio annuale
Finanziato indirettamente da un gruppo di istituzioni – Santa Casa, Amici del Museo, Comune, Stato Portoghese.

Il museo è parte di un ente sociale: la Santa Casa da Misericórdia de São Brás de Alportel. A questo istituto spetta il mantenimento dei 3 dipendenti permanenti presenti nel museo: il direttore e due tecnici preposti allo svolgimento delle attività quotidiane. Inoltre, sono previste borse di studio per giovani professionisti, finanziate dallo Stato portoghese. La pubblica amministrazione locale è presente nella maggior parte delle attività organizzate dal museo, partecipando direttamente alle risorse disponibili per il mantenimento dell’istituzione. Il museo è sostenuto da una sovvenzione mensile del Comune di São Brás de Alportel. Inoltre, il personale del museo è solito richiedere finanziamenti per progetti in bandi pubblici e stabilire partnership con altre istituzioni a livello locale e nazionale. Di recente, Portugal Tourism ha finanziato un progetto per costruire un giardino sensoriale, riunendo volontari per sostenere lo sviluppo del progetto in modo partecipativo. Il museo è aperto ai residenti per la ricerca, con il sostegno del Comune.

Secondo gli stakeholder del museo, l’istituzione ha adottato una cosiddetta “mobilitazione museologica inter-organizzativa”, che valorizza gli aspetti relazionali della gestione come contrappunto alle gerarchie verticali. La gestione delle attività dell’ecomuseo si basa su accordi tra i vari enti che sono legati all’organizzazione, siano essi parte del suo personale permanente, volontari, comunità locali o membri degli Amici del Museo. Il museo è stato presente al MINOM (Movimento Internazionale per una Nuova Museologia) in diverse occasioni, visto il ruolo di primo piano del suo direttore, Emanuel Sancho, e anche come ospite dei XVII Viaggi sul ruolo sociale dei musei nel 2006. Nel descrivere l’attività del museo in un articolo del 2015, Emanuel Sancho e la studiosa Lorena Querol hanno articolato le idee della nuova museologia con altri concetti come lo sviluppo endogeno, la partecipazione e la socio-museologia. Le questioni sollevate dalla Socio-museologia hanno superato aspetti evolutivi basati su premesse puramente economiche e la preoccupazione di promuovere progetti a misura d’uomo è legata a questa percezione, data dallo sviluppo locale.

I progetti finanziati sono articolati con iniziative di volontariato, a seconda delle richieste presentate dalle comunità. Una specifica associazione è molto presente nelle attività museali: gli Amici del Museo (AAM). Con oltre 800 membri, la maggior parte dei quali espatriati europei che vivono a São Brás, ha sviluppato molti progetti e iniziative nel museo come festival jazz, mostre, corsi e tavole rotonde. L’AAM ha un ruolo attivo nell’ideazione e realizzazione dei progetti, disponendo di un proprio personale per svilupparne le attività.

4. Partecipazione Sociale e Comunitaria

Il museo si è consolidato in Portogallo come un’esperienza che mette in luce le azioni comunitarie e le relazioni tra i diversi gruppi sociali. Il museo era inizialmente dedicato alla collezione etnografica nella regione dell’Algarve, sulla base di campagne di donazioni della comunità. Dopo l’adesione a un’Ente Sociale (Santa Casa de Misericórdia), le attività sviluppate dall’istituzione sono state collegate all’agenda culturale della città. Negli anni successivi, il museo è diventato il principale luogo di incontro per le diverse comunità che abitano la città: immigrati dal Regno Unito, Francia, Ucraina, Paesi Bassi, Brasile ecc. La diversità delle azioni dell’istituzione comprende l’organizzazione di mostre, festival musicali ucraini, concerti jazz, feste tradizionali portoghesi, inventari partecipativi, documenti di storia orale nelle comunità rurali, dibattiti su temi contemporanei rilevanti per la comunità, sessioni informative per comunità straniere, sfilate e concorsi di moda, corsi di fotografia, serate di canzoni popolari portoghesi (fado) e incontri nel caffè del museo. Il ruolo sociale del museo è stato sottolineato dalla crescente importanza delle sue attività e dall’affermazione dell’istituzione come spazio di partecipazione della comunità.

4.1. Popolazione locale

Numero di abitanti del territorio/località in cui si trova l'ecomuseo
10.662
Numero di membri della popolazione locale coinvolti nell'ecomuseo
+1000 (considerando i membri della comunità locale, gli immigrati, le scuole, e gli Amici del Museo, etc.)

Modalità di partecipazione

Il museo si è affermato come uno dei principali spazi culturali della città, fungendo da luogo di incontro per diverse comunità di São Brás. Inoltre, gli Amici del Museo (AAM) sono stati istituiti come organizzazione indipendente per promuovere le attività nel museo. Questa organizzazione ha un elevato livello di intervento nei processi decisionali a livello locale, portando diverse iniziative negli spazi del museo, come festival jazz, lezioni di yoga, ecc. L’Algarve Photographers Group incoraggia incontri per discutere gli aspetti tecnici ed estetici della fotografia , con la promozione di mostre e concorsi.

Una delle principali azioni partecipative del museo è il progetto “Fotografia, memoria e Identità” (Fotografia, memoria e Identità – FMId), un’indagine collaborativa sulle collezioni fotografiche della città. Un gruppo di persone del posto incontra settimanalmente il personale del museo per discutere dopo aver analizzato raccolte selezionate di vecchie foto. L’iniziativa si basa su metodologie di inventario partecipativo per raccogliere la storia delle comunità portoghesi locali interpretate nelle collezioni salvaguardate dal museo, nonché altre foto donate dalla popolazione locale.

4.2. Ambiente sociale

Forme di coinvolgimento

Il ruolo sociale del museo non si limita all’offerta di attrazioni turistiche, sebbene considera il ruolo del settore turistico come strumento di valorizzazione dello sviluppo locale. Secondo il Direttore del Museo, i turisti sono soliti vedere il primo strato del museo in modo superficiale. Gli altri livelli sono legati alle attività quotidiane sviluppate insieme alla comunità, come gruppi teatrali, cori, gruppi musicali, sessioni di yoga, lezioni di lingua, ecc. Il museo cerca di favorire le relazioni sociali della comunità locale, rispondendo ai bisogni della comunità presentati da individui e gruppi sociali. In questo senso, visitatori e turisti potrebbero beneficiare di queste iniziative, mantenendo un’atmosfera di scambio nel territorio.

4.3. Sito web analisi

Tipe di interventi possibili dal sito web

Solo informazioni Possibilità di suggerire azioni Reclami o complimenti Acquisto dei biglietti Accesso aperto o in fase di registrazione
X
Pagina Facebook

Tipi di suggerimenti disponibili

Proporre l'oggettomuseale ives Sulle questioni di finanziamento Informazioni sulla pianificazione museale Sull'accessibilità
X
X

Qualità del feedback

Viene inviato il messaggio di ricezione La proposta è discussa a livello di gestione museale I risultati della discussione vengono inviati
X
X
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5. Innovazione e Ricerca

Il sistema di gestione sviluppato nel museo è considerato un’iniziativa innovativa, poiché si basa principalmente sui bisogni delle comunità. Il museo è un luogo di incontro per gruppi eterogenei e lo staff è aperto a suggerimenti e proposte di attività da sviluppare. Oltre il 50% dello spazio museale sono aree polivalenti, aperte alla possibilità di sviluppo di attività sociali e culturali continuamente, valorizzando il ruolo sociale del museo. Questa prospettiva consente di mantenere un’atmosfera di costante innovazione sociale, poiché il museo risponde ai bisogni delle comunità.

Le principali attività di ricerca sono sviluppate utilizzando metodologie di inventario partecipativo. Ad esempio, il gruppo “Fotografia, Memória e Identità” (FMId) si riunisce settimanalmente per raccogliere vecchie fotografie, identificare e inventariare le collezioni. Le attività naturali e culturali sono integrate nel quadro museale e la salvaguardia della memoria delle comunità porta consapevolezza e fiducia in se stessi a individui e gruppi, anche dopo eventi catastrofici – cioè, dopo gli incendi del 2012, uno dei modi di aiutare le comunità a comprendere la situazione è stato sviluppato nel museo. Dopo aver lavorato a stretto contatto con le collezioni del museo, gli anziani hanno portato le loro prospettive studiando il territorio, i riferimenti culturali ereditati e le possibilità per un futuro dignitoso.

Gli Amici del Museo mantengono una newsletter in 6 lingue, raggiungendo la maggior parte delle comunità locali e straniere che vivono nella regione. Questa pubblicazione mantiene aggiornata l’agenda culturale e sociale a São Brás de Alportel, concentrandosi sulla diversità delle attività sviluppate dal museo.

6. Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)

Numero di SDG su cui l'ecomuseo sta lavorando (SDG)
2 (ultimamente)
SDG preferenziali (SDG)
5 e 12

Progetti/azioni relativi agli SDG

PROGETTI / AZIONIBREVE DESCRIZIONESDGIMPATTI
Mostre incentrate su donne e questioni di genereProgettazione di mostre future incentrate sulle questioni di genere, favorendo la partecipazione delle donne.5Aumentare la consapevolezza per la parità di genere.
Tavole rotonde di sensibilizzazione su sostenibilità ed ecologiaTavole rotonde per discutere gli impatti ecologici dell'azione umana, come le campagne contro il fracking nella regione12Aumentare la consapevolezza sulla sostenibilità.
Mostra specifica rivolta ai 17 SDGs – processo in corso.Una delle prossime mostre dedicate a ciascuno dei 17 SDG.TuttiAumentare la consapevolezza sugli SDG.
Mostra sviluppata insieme alla rete del museo AlgarveMostra articolata con altri musei nella regione dell'Algarve, ogni museo dedicato a uno o più SDG. Proposta presentata dalla rete di Algarve Museums.TuttiAumentare la consapevolezza sugli SDG nella regione.

7. COVID-19

Durante il periodo della Pandemia, gli impatti sono stati chiaramente osservati dal museo, poiché le visite turistiche sono arrivate quasi a zero. Il museo ha dovuto interrompere l’organizzazione di concerti e festival, seguendo gli orientamenti del Ministero della Salute. Tuttavia, il museo ha potuto mantenere lo sviluppo delle attività all’aperto, utilizzando il giardino per lezioni di arte, tai chi, yoga, lezioni di lingua, ecc. Le comunità locali hanno chiesto il ritorno delle attività, sottolineando il ruolo sociale del museo. Il museo si è rivelato il principale luogo d’incontro della città e, dopo il processo di riapertura osservato in Portogallo, non ci sono state difficoltà a ristabilire le attività sociali e culturali.

Autori

Maristela Simão, Leandro França

Coordinatori Scientifici

Leandro França, Barbara Kazior, Óscar Navajas, Manuel Parodi-Álvarez, Lisa Pigozzi, Raul dal Santo, Julio Seoane, Maristela Simão